L'Ashwagandha è una delle erbe più importanti dell'Ayurveda. Si presenta come una polvere marrone chiaro dal sapore di nocciola. Cresce principalmente in India, Asia centrale e meridionale e in alcune zone dell'Africa. Viene anche chiamata Ginseng indiano o Ciliegia d'inverno. La pianta di Ashwagandha può crescere fino a 2 metri di altezza. È una pianta alta con fiori viola o verdi e frutti rosso vivo. Per preparare la polvere di Ashwaganda si usano soprattutto le foglie e la radice. Queste vengono macinate e utilizzate come integratori.
Nell'Ayurveda tradizionale si usa la radice di Ashwagandha da secoli e lentamente anche il mondo occidentale sta iniziando ad apprezzare questa potente polvere. E per una buona ragione: questa erba ayurvedica offre molti benefici.
L'Ashwagandha è considerata un adattogeno naturale. Un adattogeno è una sostanza che si adatta alle esigenze dell'organismo. In questo modo, l'Ashwagandha ha molti benefici.
Cosa rende questa carota così speciale?
Questa erba di colore marrone chiaro contiene una serie di speciali sostanze biologicamente attive che spiegano la sua potente azione: alcaloidi, saponine e il withanolide chiamato withaferin A, che si trova specificamente nella radice di Ashwagandha. I withanolidi sono sostanze che appartengono ai flavonoidi. I flavonoidi sono costituenti naturali delle piante. Hanno proprietà antiossidanti.
Radice di Ashwagandha
L'ashwagandha contiene anche altri nutrienti, in particolare diverse fibre importanti, la vitamina B6, gli aminoacidi L-lisina e L-arganina e un totale di ben 14 minerali e oligoelementi, tra cui rame, ferro, zinco, sodio, cobalto, manganese, magnesio e cromo.
Qual è il modo migliore per utilizzare l'Ashwagandha?
È possibile utilizzare questo integratore a base di erbe per tutto il tempo che si desidera. Per ottenere risultati ottimali e valutare correttamente gli effetti sull'organismo, si consiglia di utilizzarlo quotidianamente per diversi mesi di seguito. L'integratore di Ashwagandha è adatto sia agli adulti che ai bambini. In gravidanza e durante l'allattamento se ne sconsiglia l'uso.
Quanto Ashwagandha assumere per un dosaggio corretto?
Per gli adulti, il dosaggio abituale della radice di Ashwagandha è di 300-600 mg al giorno.
Per un'assunzione temporanea, va bene anche un dosaggio di 1200 mg al giorno. A patto di non assumere quest'erba in dosi massicce e di non aggiungerla alla dieta, si tratta di un superfood completamente sicuro. Gli effetti dell'Ashwagandha si iniziano a sentire dopo 2-3 giorni. È preferibile assumerla a fine giornata o prima di andare a letto con un bicchiere d'acqua, per via del suo effetto calmante.
Consigli per l'acquisto di capsule o polvere di Ashwagandha
Esistono diverse forme e dosaggi per gli integratori di Ashwagandha. È possibile acquistare l'Ashwaghandha sotto forma di polvere o di capsule (compresse). Su Hempishop è disponibile una varietà di prodotti a base di Ashwaganda.
Capsule di Ashwagandha KSM-66 Il vantaggio delle capsule è che si può assumere una quantità e una dose precisa con facilità. KSM-66 significa che per produrre l'Ashwagandha è stata utilizzata solo la radice e che la dose di withanolidi è molto elevata e costante.
Capsule di Ashwagandha fermentata sono prodotti con radice di Ashwagandha fermentata. Con il vantaggio che la fermentazione attiva e potenzia le potenti proprietà adattogene dell'Ashwagandha, mantenendone l'intento energetico originario.
Quando si acquistano capsule di ashwagandha, è utile prestare attenzione ad alcuni aspetti. Scegliere un estratto di ashwagandha costituito esclusivamente dalle radici della pianta Withania somnifera (withanolidi). Non tutti i withanolidi sono salutari per l'organismo. Ad esempio, la withaferina A può essere dannosa in quantità elevate. Si tratta di una sostanza presente soprattutto nelle foglie della pianta. Per questo motivo la migliore Ashwagandha viene estratta dalle radici della pianta. Quando nel processo di produzione è stata utilizzata solo la radice, un integratore può portare il nome di KSM-66.
Infine, prestate attenzione anche all'origine dell'Ashwaganda: la qualità dell'Ashwagandha coltivata senza l'uso di pesticidi è spesso migliore. Pertanto, optate per l'Ashwagandha biologica.
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Avvertenze
Attenersi al dosaggio consigliato.
Una dieta varia ed equilibrata e uno stile di vita sano sono importanti. Un integratore alimentare non sostituisce una dieta varia.
Consultare un medico, un farmacista o un terapeuta prima di assumere integratori in caso di gravidanza, allattamento, uso di farmaci e malattie.
In caso di problemi epatici o tiroidei, si consiglia di consultare un medico o un terapeuta per l'uso e il dosaggio. L'erba può influenzare l'ormone tiroideo; sono stati segnalati casi sporadici di questo tipo.
L'Ashwagandha può avere effetti negativi su diversi farmaci. In caso di dubbio, consultare il medico.
Quando non usare l'ashwagandha?
Per il mal di stomaco
Durante la gravidanza
Durante l'allattamento al seno
Quando fare attenzione all'uso dell'ashwagandha?
farmaci che abbassano la pressione sanguigna
uso di farmaci per la tiroide e per problemi alla tiroide
diabete e farmaci che abbassano i livelli di zucchero nel sangue
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